Hartley Peavey ha fondato la Peavey Elettronics nel 1965, sull’onda del successo ottenuto dal suo primo amplificatore, costruito pochi anni prima. Come tanti suoi coetanei, sognava di diventare una rock star ma, anche se le cose non sono andate esattamente come sperava, un’impronta tangibile sulla musica di questo secolo l’ha sicuramente lasciata. Difficile sapere se immaginasse già allora le dimensioni che la sua azienda avrebbe raggiunto in poco più di cinquant’anni. Con sedi in Nord America, Europa e Asia, oggi Peavey Elettronics è uno dei colossi a livello mondiale della produzione di strumenti musicali e attrezzature audio professionali. Il grosso successo, almeno qui da noi, l’ha ottenuto negli anni ’80, soprattutto grazie a una serie di amplificatori valvolari particolarmente azzeccati per robustezza e rapporto qualità/prezzo.
Ovviamente, non è esattamente il primo marchio che viene alla mente parlando di chitarre acustiche, anzi. È un segmento di mercato che la casa americana non ha mai frequentato molto. Ma i tempi cambiano e lo sviluppo esponenziale del settore non poteva lasciarli indifferenti. Per cui sono comparsi in catalogo, nel giro di poco, un ampli per acustica, una serie di chitarre in materiali compositi e la serie Composer Parlor di cui abbiamo ricevuto un esemplare in prova. Anche se parlare di ‘serie’, almeno per il momento, è abbastanza ottimistico, ne esitono due versioni: natural e sunburst. Più un ukulele con la stessa forma. A noi è toccata quella natural.
La Composer Parlor ha uno shape del corpo particolare, che ci si potrebbe quasi arrischiare a definire originale. Dimensioni molto ridotte, attacco del manico al XII tasto, spalla mancante a punta – una sorta di venetian estrema – e buca a goccia. Il design di quest’ultima è una ‘citazione’ abbastanza evidente di quella della C1C della Tacoma – e della sua sorellina economica Olympia – uno strumento che, negli anni ’90, ha avuto un discreto successo; Tacoma, poi inglobata da Fender, che è stata messa in stand by all’inizio del 2000, cessando le sue produzioni. Molto bella esteticamente, ma che non vi venga mai in mente di elettrificarla perché sono guai… sotto al ponte non si arriva.
La chitarra, pur appartendo ad una fascia estremamente economica, è ben realizzata e ha un ottimo livello di finiture. Binding in celluloide su cassa e manico, tastiera e ponte in palissandro indonesiano. La cassa armonica ha la tavola in abete e fasce e fondo in agathis, un mogano senegalese molto diffuso e a buon mercato. Si tratta di laminati, ma la qualità e l’impatto estetico sono di buon livello.
Una volta imbracciata, pur risultando piacevolmente bilanciata, necessita di qualche attimo di adattamento, tanto per prenderci un po’ le misure. Poi, in effetti, si supera e si apprezza anche la comodità di uno strumento per nulla ingombrante. Il suono è molto da parlor: secco, diretto con un attacco immediato. Sorprendentemente il volume e la proiezione non mancano, con una buona definizione su tutta la gamma. La trama sonora non è molto complessa, un po’ ferma sulle fondamentali. Ma, del resto, stiamo parlando di una chitarra che costa meno di un pedale… Si suona bene sia a plettro che con le dita e, come capita spesso di dire con chitarre di questo tipo, attenzione che la scala ‘molto’ corta può dare dipendenza.
Le dimensioni molto ridotte unite alla scala del manico ‘veramente, ma veramente’ corta farebbero venire il ‘dubbio’ che si tratti di una chitarra da viaggio. In effetti, anche se non è dichiaratamente questa la sua destinazione d’uso, sembra proprio la chitarra ideale da trascinarsi dietro in giro per il mondo, senza grossi patemi d’animo. Oppure potrebbe essere molto adatta come primo strumento per bambini/ragazzi/donne minute/uomini molto minuti. Manca forse una custodia/zaino ben imbottita per completare il tutto, ma a questo prezzo è difficile pretendere di più.
mario.giovannini@chitarra-acustica.net
Scheda tecnica
Tipo: Chitarra acustica
Costruzione: Cina
Distributore: Peavey Italia Srl – via P. La Torre, 21 – Zona Ind.le Cerretano – 60022 Castelfidardo – Tel. 071 7823442 – www.peavey.it – info@peavey.it
Prezzo: € 159 (IVA inclusa)
Top: abete laminato
Catene: abete
Fasce e fondo: aghatis
Manico: mogano malese
Tastiera: palassandro indonesiano
Binding: celluloide
Meccaniche: DM 08 Lima cromate
Scala: 628,5 mm
Tasti: 18
Lo strumento in prova è stato gentilmente messo a disposizione da:
Dosio Music – Via Verdi 35/44/46 – Vercelli – Tel. 0161 253047