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Davide Citrolo e Leonardo Triassi – Acquerelli

(di Gabriele Longo) – Legame inscindibile tra immagini e suono, impressione visiva e vibrazione dell’anima tramite le note.
Citrolo & Triassi_coverQuesto il bel progetto di Davide Citrolo e Leonardo Triassi, intitolato giustamente Acquerelli, dove appunto la serie di immagini di dipinti di Enrico Cataldo contenuta nell’album non è un mero elemento grafico, bensì parte integrante del progetto musicale del CD stesso.
La chitarra acustica di Davide e l’armonica diatonica di Leonardo intrecciano e sviluppano un dialogo che porta l’ascoltatore a contestualizzare in luoghi geografici e dell’anima le sonorità create, sonorità che tremolano come lontani palmizi tra folk e blues. Il Mediterraneo è l’orizzonte verso cui si muovono le rotte sonore dei due musicisti, pur nel rispetto della tradizione fingerpicking e blues da cui partono entrambi.
I brani sono scritti tutti da Davide Citrolo tranne “Niente stelle a San Lorenzo” insieme con Leonardo Triassi e “Pescatori” con Alfonso D’Amore che suona la chitarra fretless oltre a curare la registrazione e il missaggio del CD.
Come nel precedente Afterblues, anche qui troviamo un Citrolo che peregrina tra armonie e sonorità oltre il blues scevre da melodie ben definite, proprio per calarsi compiutamente nelle proprie origini di uomo del sud Italia alla ricerca delle influenze mediterranee e africane. Linguaggio fingerpicking e contenuti folk vanno a braccetto con fluida inventiva, molto ben sottolineati dai fraseggi di Triassi all’armonica.
Tra le 12 tracce spiccano “Subway” con il bel contrappunto di bassi, “U Fistinu” di chiara matrice popolare siciliana, “Novembre”, con le sue armonie aperte, notturne, “Scirocco”, con i suoi umori mediorientali, “Marettimo”, che potrebbe ricordare un blues in minore, l’interessante “Saba il cane”, al dobro con lo slide, “Zenith”, una sorta di saltarello e la citata “Pescatori” con un basso ostinato ed echi di tradizioni sarde.
Un bel progetto che dimostra un’intelligente e sensibile interpretazione del blues e della chitarra fingerpicking in chiave mediterranea.

Gabriele Longo

PUBBLICATO
Chitarra Acustica, 10/2014, p.13

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