È online il numero 3/2012 di Chitarra Acustica, di cui vi proponiamo la presentazione di Andrea Carpi e che potete sfogliare gratuitamente o scaricare qui.
Passo dopo passo…
Passo dopo passo i nostri ‘lavori in corso’ procedono nelle diverse direzioni che abbiamo in mente.
Per dirne una, il nostro sottotitolo “Steel-string – Classica – Archtop” sta a significare che, intorno all’immagine della Chitarra Acustica, vorremmo far convergere tutti gli universi musicali che girano intorno alle chitarre con corde metalliche, dal folk al contemporaneo; intorno alle chitarre con corde di nylon, dalla classica al flamenco, dalla latina alla brasiliana e quant’altro; intorno alle chitarre a tavola bombata, dal country nasvilliano al jazz acustico e semiacustico. E in questo senso la sezione “Artisti” del numero scorso aveva raggiunto un equilibrio quasi perfetto: il fingerstyle e le accordature alternative di Nick Drake; le chitarre classico-popolari di ispirazione latina di Giua e Armando Corsi; il jazz semiacustico di Rick Stone. In questo numero aggiungiamo un tassello fondamentale con la collaborazione dell’amico Fabio Lossani e la sua rubrica sul “Gipsy Jazz”, il punto di raccordo più diretto tra la chitarra acustica e il jazz. Fabio ha anche recuperato la recensione di un interessantissimo libro del 2009 del chitarrista jazz Paolo Cattaneo sulla funzione terapeutica della canzone. Che dire poi del sodalizio tra il fingerstyle ‘trasversale’ di Giovanni Palombo con il jazz acustico (e non solo) di Maurizio Brunod? O ancora degli standard jazz rivisitati dai Bruskers sulle corde di nylon?
La copertina abbiamo voluto dedicarla a uno dei più grandi chitarristi fingerstyle europei, Jacques Stotzem, di cui salutiamo con gioia l’ingresso in classifica in Belgio del suo precedente disco di cover rock Catch the Spirit, che ha spianato la strada verso un pubblico più vasto anche al suo utimo album di composizioni originali Lonely Road.
Nella sezione dedicata agli strumenti è poi da segnalare in modo particolare l’intervista all’ingegnere Remo Serrangeli, testimone diretto e artefice di quarant’anni di storia della gloriosa Eko. Remo, per inciso, è anche uno dei maggiori responsabili della presenza nel mio ‘parco chitarre’ di una Eko Korral Special e di una Chetro modelli unici con tastiera larga, di una classica Alborada e persino di una elettrica C-44! Per non parlare della El Gaucho di Sergio Caputo, ti ricordi Remo?
Ma presto ci incontreremo, è appena iniziata la ‘nostra’ stagione, la stagione delle grandi manifestazioni di chitarra acustica. A parte la lunga tournée italiana di James Taylor nel mese di marzo, di cui abbiamo già parlato, sta prendendo il via a Bologna ‘Chitarre in Villa’, una bellissima rassegna organizzata da Sergio Tomassone con la complicità del nostro amico Mauro Miceli. A seguire la breve tournée di Tommy Emmanuel. Mentre si sta avvicinando Sarzana, con Kiko Loureiro in dimensione acustica, Don Ross, Jorma Kaukonen, David Bromberg, Bob Brozman e tanti altri. Ospite speciale: Francesco Guccini!
«Passo dopo passo so che ti raggiungerò»…
Andrea Carpi
È online il numero 3/2012 di Chitarra Acustica, di cui vi proponiamo la presentazione di Andrea Carpi e che potete sfogliare gratuitamente o scaricare qui.
Passo dopo passo…
Passo dopo passo i nostri ‘lavori in corso’ procedono nelle diverse direzioni che abbiamo in mente.
Per dirne una, il nostro sottotitolo “Steel-string – Classica – Archtop” sta a significare che, intorno all’immagine della Chitarra Acustica, vorremmo far convergere tutti gli universi musicali che girano intorno alle chitarre con corde metalliche, dal folk al contemporaneo; intorno alle chitarre con corde di nylon, dalla classica al flamenco, dalla latina alla brasiliana e quant’altro; intorno alle chitarre a tavola bombata, dal country nasvilliano al jazz acustico e semiacustico. E in questo senso la sezione “Artisti” del numero scorso aveva raggiunto un equilibrio quasi perfetto: il fingerstyle e le accordature alternative di Nick Drake; le chitarre classico-popolari di ispirazione latina di Giua e Armando Corsi; il jazz semiacustico di Rick Stone. In questo numero aggiungiamo un tassello fondamentale con la collaborazione dell’amico Fabio Lossani e la sua rubrica sul “Gipsy Jazz”, il punto di raccordo più diretto tra la chitarra acustica e il jazz. Fabio ha anche recuperato la recensione di un interessantissimo libro del 2009 del chitarrista jazz Paolo Cattaneo sulla funzione terapeutica della canzone. Che dire poi del sodalizio tra il fingerstyle ‘trasversale’ di Giovanni Palombo con il jazz acustico (e non solo) di Maurizio Brunod? O ancora degli standard jazz rivisitati dai Bruskers sulle corde di nylon?
La copertina abbiamo voluto dedicarla a uno dei più grandi chitarristi fingerstyle europei, Jacques Stotzem, di cui salutiamo con gioia l’ingresso in classifica in Belgio del suo precedente disco di cover rock Catch the Spirit, che ha spianato la strada verso un pubblico più vasto anche al suo utimo album di composizioni originali Lonely Road.
Nella sezione dedicata agli strumenti è poi da segnalare in modo particolare l’intervista all’ingegnere Remo Serrangeli, testimone diretto e artefice di quarant’anni di storia della gloriosa Eko. Remo, per inciso, è anche uno dei maggiori responsabili della presenza nel mio ‘parco chitarre’ di una Eko Korral Special e di una Chetro modelli unici con tastiera larga, di una classica Alborada e persino di una elettrica C-44! Per non parlare della El Gaucho di Sergio Caputo, ti ricordi Remo?
Ma presto ci incontreremo, è appena iniziata la ‘nostra’ stagione, la stagione delle grandi manifestazioni di chitarra acustica. A parte la lunga tournée italiana di James Taylor nel mese di marzo, di cui abbiamo già parlato, sta prendendo il via a Bologna ‘Chitarre in Villa’, una bellissima rassegna organizzata da Sergio Tomassone con la complicità del nostro amico Mauro Miceli. A seguire la breve tournée di Tommy Emmanuel. Mentre si sta avvicinando Sarzana, con Kiko Loureiro in dimensione acustica, Don Ross, Jorma Kaukonen, David Bromberg, Bob Brozman e tanti altri. Ospite speciale: Francesco Guccini!
«Passo dopo passo so che ti raggiungerò»…
Andrea Carpi