(di Gavino Loche) – Dieci anni fa ho acquistato la mia prima Lakewood, una M-18. È stata la mia prima chitarra acustica ‘importante’ e, da allora, non me ne sono mai separato… anche se diverse volte ci sono andato vicino! Ora è tempo che la mia fedele M-18 vada in pensione. A prendere il suo posto la nuova arrivata, una bellissima A-31 costruita dalla Lakewood su mie specifiche, la nuova Lokewood.
Con una forma del corpo più piccola rispetto alla sorella maggiore (Grand Concert la M-18 e Auditorium la A-31) dà da subito l’impressione di essere molto confortevole, soprattutto per chi, come me, suona con la tracolla e in piedi. Fasce e fondo sono in un bellissimo palissandro indiano, il piano armonico in cedro, manico in mogano e tastiera e ponte in ebano.
Le particolarità sono, oltre al corpo più piccolo, la larghezza della tastiera al capotasto di 45 mm (1.77”) e la forma del manico a D abbassato, quindi molto sottile. Le meccaniche sono le Schaller M6 con chiavette in ebano (vero, non plastica!). È elettrificata con un sistema Anthem della L.R. Baggs, composto da un piezo sottosella (Element Undersaddle Pickup) e un microfono a condensatore (TRU•MIC, un sistema brevettato dalla L.R. Baggs). La finitura è lucida con manico satinato… e chi mi conosce, nel vedere la verniciatura perfetta, ha ironizzato sul tempo che impiegherò a graffiarla!
La nuova Lokewood mi è stata consegnata ufficialmente in occasione dell’Acoustic Guitar Village a Cremona Musica da Gianluca Aramini di Aramini Strumenti Musicali, distributore italiano del marchio, e Markus Hoppe di Lakewood.
La prova
Durante la fiera di Cremona è stato praticamente impossibile riuscire a provarla accuratamente, ma appena rientrato a casa, mi sono chiuso in studio con la nuova tedesca e finalmente siamo riusciti ad avere un po’ di intimità. La chitarra, anche se con un corpo piccolo, ha un volume notevole, un suono molto bilanciato, ricco di armoniche, con bassi precisi e alti dettagliati. La tastiera e il manico sono comodissimi, la forma a D abbassato è spettacolare.
È una chitarra versatile, che ben si adatta a diversi stili, grazie alle sue caratteristiche timbriche e di suonabilità. Perfetta sia per il fingerpicking che per il flatpicking e lo strumming.
Prima di povarla amplificata, faccio una leggera correzione della action: passo da 2,3 mm a 1,9 mm alla sesta corda, e la situazione si fa subito calda. Ora si inizia a fare sul serio! Collego l’uscita dell’Anthem al mio Acus One Forstrings 6 settato in flat: il suono è perfettamente bilanciato; modifico il mix del piezo e del microfono e ottengo tutte le sonorità di cui ho bisogno, senza impazzire per il Larsen, contro cui ero abituato a combattere utilizzando altri sistemi. Perfetta!
Controprova
Ipotizzando che l’assenza di feedback potrebbe essere merito dell’amplificatore e del volume utilizzato, passo a un impianto costituito da un subwoofer e due sattelliti. Collego la chitarra al mio super preamp FELiX della Grace Design e via diretto al mixer. Inizio a dare volume, niente feedback; setto il volume del microfono interno al massimo, ancora niente! Do ancora volume e la prova si trasforma subito in un concerto live, per la felicità dei miei vicini! Mentre suono penso estasiato: Wow, questo è il suono che stavo cercando.
Test superato alla grande, la Lokewood è promossa a pieni voti!
Gavino Loche
Scheda tecnica
Tipo: chitarra acustica modello Auditorium con spalla mancante
Modello: Lakewood A-31
Costruttore: Lakewood Guitars
www.lakewood-guitars.com
Distributtore: Aramini Strumenti Musicali
www.aramini.net
Top: cedro
Fasce e fondo: palissandro indiano
Manico: mogano
Tastiera: ebano
Nut: 45 mm
Spessore del manico: 21 mm
Ponte: ebano
Rosetta: nodo in legno delle fasce
Binding: palissandro indiano
Piroli: ebano
Meccaniche: Schaller M6
Finitura: corpo lucidato, manico satinato
Pickup: L.R. Baggs Anthem